2008/5/11 Mario <alexmario@xxxxxxx>: ............. > Guarda, quello che volevo dire e' che non si tratta di un problema > legato al come si configura normalmente una tastiera con Ubuntu. Mi pare logico. Se era un problema "normale", l'utente Ubuntu avrebbe configurato la tastiera attraverso l'installer grafico e amen. O no? > Ma si tratta di un problema legato alla fase di aggioramento da una > release unstable di Ubuntu, con tanti pacchetti non standard dentro ad > una nuova major release. E questo va bene. Ma visto che Ubuntu è rivolto all'utente che per definizione non è uno specialista, si dovrebbe tenere conto dei problemi derivanti dall'upgrade. Mi è sembrato prematuro e affrettato questo upgrade, con sbavature e limature a ferro dolce... > Questo significa che siamo di fronte ad un problema che un utente > normale pu affrontare, in quanto si tratta probabilmente di un errore > nell'upgrade del software. No. Non mi pare che un utente normale puo' affrontare problemi di questo tipo. Un utente normale reinstalla e basta. Questa settimana ho messo a posto 2 pc di "utenti normali". Uno con windows e uno con windows + linux. Al primo non andava il collegamento umts con un telefonino "standard" LG e al secondo, con windows, "era lento con l'adsl". Ora, un "utente normale" secondo il tuo parere dovrebbe essere in grado di risolvere queste cose. Come vuoi che faccia un "utente normale" a riconfigurare una tastiera che non vuol sapere di funzionare? > C'e' differenza e tanta da quando si configurava Gnu/Linux via vi a mano > e dovevi conoscere perfettamente il tuo hardware per farlo. Si ma non stai parlando di un "utente normale", vero...? > Queste sono cose che capitano anche quando acquisti un software commerciale. > > Con la differenza che io non ho pagato nulla, posso chiedere ad una > comunita' che mi sta aiutando e posso impiegare il mio tempo anziche' il > mio portafoglio. Ecco. Siamo alle solite, si butta tutto sul denaro. Anche Windows ha una comunità, se pur diversa nello spirito a quelle che circondano i sistemi aperti. Non è una questione di soldi. Anche perché ci sono software commerciali che funzionano male anche a pagargli il copyright. > Non e' questo il caso di cui parli. A no? > Sicuramente c'e' ancora tanta strada da fare per un computer veramente > usabile, non solo dalla Comunita' del Software Libero. > Ma parliamo di altri casi e non perche' io sia piu' bravo o abbia piu' > conoscenze, ma semplicemente perche' e' un problema diverso, non legato > a come funziona il sistema normalmente. Bhe, su questo non ci sono dubbi. I problemi sono tali quando il computer non funziona normalmente. O no? > Probabilmente se reinstallassi tutto da 0, risolverei. > Che poi e' la soluzione standard per questi problemi su tutte le > piattaforme, anche se poi non sembre funziona. Mi pare di sentire il mio amministratore di sistema Windows 2003: - Io: "Pronto, Pino, si è freezzato il windows....!" - Il Pino: "Spegni e riaccendi." - Io: "Azz. siamo alle solite :/ " ................... > Non tutto funziona sempre e comunque bene. > Come ti sara' capitato con l'auto che ogni tanto ha i suoi acciacchi e > si deve andare dal meccanico, no? Ho avuto meno problemi con l'auto che con il pc. Ma questo è un fatto del tutto casuale. :-) > Ciao, > Mario. Eugenio -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx