[Linuxtrent] Re: e questo?

  • From: Luca Manini <manini.luca@xxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 20 Oct 2004 09:15:28 +0200

Ciao a tutti, 

  da piccolo, per modestia (e per abbassare i rischi), sceglievo
  sempre il tema libero (es: "Il mio compagno di banco"), quando degli
  altri argomenti sapevo poco....  Questo della posta è uno di quelli,
  ma però qualche idea ... (nota: il pezzo che ho scelto è risultato
  essere lo stesso sognato da Flavio!)

  Visconti> Il sistema di posta elettronica basato su Linux ci ha
  Visconti> costretti a un continuo lavoro di sviluppo e integrazione,
  Visconti> fin dalle prime fasi del progetto -- sottolinea Visconti
  Visconti> -- anzitutto perché il lato server non era in grado di
  Visconti> eseguire alcune operazioni basilari, che Microsoft Outlook
  Visconti> avrebbe svolto naturalmente .........

  E l'analisi chi l'aveva fatta, Tremonti?  
  <gnurant> 
    ma Microsoft Outlook non è il lato client? Forse parlano di
    fat-client.
  </gnurant>

  Visconti> La necessità di scrivere integralmente la logica server in
  Visconti> ambiente Linux per realizzare alcune funzioni di base ha
  Visconti> quindi determinato immediatamente dei costi imprevisti.

  Appunto. Imprevisti, ma non da quelli che hanno scritto sendmail. 

  Visconti> Per effettuare in modo rapido e conveniente la migrazione,
  Visconti> Bennet ha quindi stipulato un Enterprise Agreement
  Visconti> riguardante l'implementazione dei prodotti Microsoft
  Visconti> Windows Server 2003 ed Exchange 2003, con un'opzione
  Visconti> futura per Outlook 2003. Il supporto specialistico è stato
  Visconti> offerto da Brainforce, Microsoft Certified Partner nel
  Visconti> campo della consulenza e dell'integrazione sistemistica.

  Quindi alla fine, per "implementare" (intenderà deploy, spero)
  quello che non c'era (ma non avevano detto che c'era?) hanno avuto
  bisogno di un Enterprise Agreement [1] con una opzione (traduco:
  crossing fingers) e dell'aiuto esterno (che stavolta non sorprende
  nessuno?).

  Visconti> Oltre alle già citate problematiche di gestione del data
  Visconti> center, lo scambio di file tramite posta elettronica in
  Visconti> ambiente Linux comportava la moltiplicazione delle copie e
  Visconti> delle differenti versioni dei file su numerose macchine,
  Visconti> generando inefficenze di processo e un'elevato [sic]
  Visconti> consumo di memoria.

   Questa poi ce la spiega il Diaolin. L'apostrofo in "un'elevato"
   l'avrà messo Word. 

[1] Che probabilmente gli impedisce di dire come è andata a finire... 


   Nota: nell'articolo i client sono 1000, nella colonna di destra
   500. Certo che se i conti li fanno così.  A proposito di conti, due
   numerelli in Euro?  In ambiente "business" se li aspetta chiunque.

        Mah!
        Correggetemi se ho cannato di brutto qualcosa.
        
-- 
    bye, Luca
-- 
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