2011/10/7 Anne Ghisla <a.ghisla@xxxxxxxxx>: > > E riguardo alla generosità di Bill e di tutti i Paperoni, credo che sia > facile dare indietro una parte dei soldi che altri gli hanno dato, sia > con licenze regolarmente acquisite sia con processi e altri modi che > non dimostrano che si è voluto premiare il suo prodotto... Sarà anche facile, ma a farlo davvero -e in quel modo- sono davvero in pochi. Per intendersi, Bill Gates come privato conduce lotte per la salute mondiale che sono di gran lunga superiori come portata a quelle messe in atto dalla nostra nazione. > Se poi pensa di chiudere il becco a chi gli rinfaccia di essere troppo > ricco facendo queste donazioni, seppur grandi, si sbaglia, almeno con > me :P Conosci ricchi che si vergognano di esserlo, per caso? In Italia almeno, non mi pare proprio - e negli States il raggiungimento del successo personale è uno dei miti principali, quindi dubito che Gates si faccia problemi di sorta per quel che pensiamo tu o io di lui. > Considero molto più generoso donare il proprio tempo e occuparsi di > far riflettere le persone su cosa sia la tecnologia, e come renderla > utile invece di lasciarsi usare da essa, come usiamo fare al Linuxtrent. Guarda, io parlavo di migliorare il pianeta: lotta alle malattie e alla malnutrizione, fatte con competenza e mezzi, sono certamente più necessarie che non l'offerta di un po' del nostro tempo per mostrare Linux a qualcuno. Puoi confrontare l'operato della fondazione di Gates con quello di Medecin Sans Frontiere, se vuoi, o qui da noi con l'opera di Emergency... con il Linuxtrent no, proprio non ci sono paragoni. Antonio -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx