[Linuxtrent] Re: Libertà e pluralismo

  • From: Daniele Pizzolli <ors@xxxxxxxx>
  • To: Roberto Resoli <roberto@xxxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Sun, 20 Sep 2015 21:16:50 +0200

On Thu, Sep 17 2015, Roberto Resoli wrote:

Riprendo un messaggio di Daniele Nicolodi, creando un nuovo thread,
perchè credo che il tema lo meriti:

[]

Ciao Roberto,

io lo re-intitolerei: “quando la libertà ha un costo troppo alto”! E il
costo non è prettamente economico....

Non è per avere qulche servizio "gratis" (non lo è MAI) in più che
amavamo la rete, ma perchè era uno spazio di libertà, dove chiunque
aveva diritto a comunicare con tuttigli altri, se rispetta alcune
regole di base; credo di poter dire che questa prospettiva stia
morendo, nell'indifferenza quasi generale. Mi piacerebbe sentire
qualche commento in proposito da voi ...

Hai ragione, ma non c'è molto di intelligente da dire. Credo che in
molti abbiano vissuto le situazioni descritte nel post. Personalmente
per lavoro ho gestito qualche migliaia di caselle di posta per piccoli
provider/web agency, più o meno fino al 2010, poi mi son gestito fino al
2013(?) il mio server di posta.

Cose strane con i server di posta se ne vedevano già tante, tipo vedersi
rifiutate mail legittime, o vedere server di mittenti legittimi
configurati malamente e dover aggiungere eccezioni ad hoc per chi "non
rispettava le regole base" pur di far arrivare mail importanti a
destinazione. Qualche anno fa era normale che il postmaster si
occupasse di queste cose. Adesso semplicemente il postmaster non c'è
più! Più o meno quel che si diceva (prospettava?) alla serata del
corso sysadmin 2011...

In ogni caso posso essere d'accordo sul fatto che l'attività è molto
impegnativa con pochi benefici visibili. Nel frattempo ho cambiato
lavoro e non credo esistano più piccoli provider che possano offrire
questo servizio in maniera decente. In parte per la complessità, in
parte perché non è redditizio, in parte perché c'è semplicemente che lo
offre gratis (o meglio in cambio di dati...).

Personalmente ora sto con un relativamente piccolo provider, che è
ragionevolmente affidabile, ma di sicuro non ti fa vedere i log del
server di posta per i domini che ti riguardano.

Mi piacerebbe tornare a gestire la mia posta, ma per ora non ho
abbastanza risorse da dedicare alla cosa... Qualcuno vuole dividere la
responsabilità? Troviamoci!

Tralascio il discorso su come le organizzazioni più o meno pubbliche
gestiscano la loro posta, andrei troppo lungo.

Buona serata,
Daniele
--
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