[Linuxtrent] Re: Linux solo per esperti? era Re: 2.6.4 modulie info
- From: Francesco Lunelli <francesco@xxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Fri, 02 Apr 2004 09:39:26 +0200
Lele Gaifax wrote:
Che più che una risposta è una domanda, peraltro plausibile, a cui è
possibile rispondere con una moltitudine di motivi. Quando nessuno di
questi fosse valido, la cosa migliore è "apt-get install vlc" :-)
Miiiii non ci posso credereeeeee. Il non voler capire (o fingere di non
capire) è parte integrante della filosofia OpenSource???? Avete presente
la retorica? Mi sembra una mailing list di retorica invece che di
GNU/Linux, OpensSource ecc. ecc.
Vediamo se riesco a farmi capire meglio.
1) vlc era un esempio, tanto per dimostare che ci sono spesso un sacco
di librerie da cui dipende un software.
2) Vi ho pregati di considerare la questione non dal punto di vista di
un programmatore o un amministratore di sistema, ma dal punto di vista
di un utente che fa il suo lavoro 8 ora al giorno e quando arriva a casa
la sera vuole USARE il pc, non configurarlo.
Perdona, ma qui mi ballano tutti e due gli occhi. Quello sinistro al
pensiero che ci sia del software open source per windows che valga la
pena di citare che non sia disponibile su GNU/Linux, quello destro
tentando di capire da dove sia piovuto quel software sulla macchina di
quella persona.
3) Non ho detto che ci sia software OpenSource per Win che non sia
disponibile per Linux (in realtà qualche caso c'è), ho detto che in
parecchi casi per Win trovi un installer semplice semplice, per Linux te
lo devi compilare.
4) Magari quella persona se lo è scaricato dalla rete per evitare di
usare software proprietario?
Infatti, ora come allora sostengo che non è GNU/Linux a non essere
pronto per il desktop, ma l'utenza, lobotomizzata da 10 anni di
"sistema operativo scritto e pensato in modalità grafica" basato però
su una "estensione al bios rappezzata alla meglio che, 16 bit al
colpo, riesca a farsi chiamare sistema operativo"....
GNU/Linux non è solo per gli esperti. È per intenditori. :-)
ciao, lele.
5) Forse piantarla di considerare totalmente idiota chi non usaGNU/Linux
potrebbe essere un buon passo per copmpenderne le esigenze. Ci sono gli
idioti e ci sono le persone intelligenti.
6) Quanto al fatto che l'utenza non sia pronta è la stessa cosa vista da
un punto di vista diametralmente opposto.
7) Ripeto il punto 2 per maggiore chiarezza. Prendete in considerazione
il fatto che esiste un'utenza che fa un uso progredito del computer, per
hobby o per qualsiasi altro motivo che non può permettersi il tempo di
diventare sistemista, o non ha la voglia di farlo perché non vive per il
computer, ma si limita a volerlo usare. Non importa che voi
sistemisti-programmatori lo siate e viviate meglio, mica tutti devono
esserlo.
Proprio in questi giorni c'era sulla mailing list chi parlava di
software musicali lamentando il fatto che per linux non ne esistono di
livello paragonabile a Cubase o a Finale. Sono dei lobotomizzati? Solo
perché vorrebbero un bel programma grafico per inserire le notine?
Magari tu scriverai musica direttamente dalla shell, o più probabilmente
scriverai un script Python che compone musica :P (Ianez userà Emacs invece).
Conosco parecchie persone che usano il conputer per comporre musica,
altre per fare montaggio video, non sono dei lobotmizzati, te lo
assicuro, ma persone intelligenti che vedono nel computer uno strumento.
Per molti di voi, anzi di noi (vale anche per me) il computer è un
diverimento di per se, a volte passo del tempo per riuscire a installare
o far funzionare qualcosa solo per il gusto di esserci riuscito, poi
magari non la uso mai. Ma ci sono persone per cui il computer è uno
strumento da usare.
Ciao
Francesco
--
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