Linuxtrent: Re: Linuxtrent: Piccole risposte sui pulman cubani-Attività umanitarie
- From: Daniele Nicolodi <daniele@xxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Tue, 4 Sep 2001 17:36:41 +0200
On Tue, Sep 04, 2001 at 05:29:25PM +0200, MAtteo wrote:
> So che a Cuba in molti se la passano male, ma un'ipotesi di uso dei computer
> (l'unica per la verità fino ad ora) è che potrebbero servire a gestire
> piccoli archivi in ambulatori (e già che se la passano male forse questo
> potrebbe essere d'aiuto).
La mia ultima esperienza di ambulatorio medico a Cuba:
per scrivere la ricetta si usa un foglio di carta di canna e una vecchia
stilografica intinta nel mercurio cromo ... mi sa che se ci metti vicino
un computer a poco serve soprattutto quando quella ricetta puoi prenderla
e strapparla visto che i medicinali praticamente sono introvabili per
merito dell'embargo con gli USA.
> Per quel che riguarda il trasporto e i costi etc etc se ne sta occupando
> Italia Cuba, so che i pullman sono costati poco tipo pochi milioni (meno di
> dieci). E credo sia plausibile visto che ho avuto modo di partecipare in
> passato ad una esperienza simile con destinazione Bosnia e i costi dei
> pullman erano più o meno gli stessi.
Si ma andare a Cuba in pullman e` un po' problematico.
> Mi sono trasferito da un po' qui e sto riallacciando un po' di contatti
> anche con CTM. Avevano bisogno di un po' di volontariato, anche loro
> informatico.
A Trento CTM non ha sede.
Ci sono i negozzi del commercio equo e solidale a Trento, Rovereto, Riva.
Ciao
--
Daniele
--- http://www.grinta.net ---
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