On 11/17/2011 11:08 AM, Gianni Caldonazzi wrote: > descrivendo brevissimamente l'architettura per evitare di > dire che una SAN sia un single point of failure, intendendo però una > SAN un dispositivo con doppio controller disco, array di dischi, > doppia infrastruttura di connessione agli host e doppie HBA sugli > host. > Il tutto servito con doppia alimentazione. Una SAN siffatta NON è un single point of failure, dal momento che è tutto ridondato. Per perdere dati bisognerebbe che accadesse un disastro, ma il disastro non rientra nella normale gestione dell'alta disponibilità ma va gestito a sè stante. Quindi presumendo che tu intenda la gestione del disastro ti risponderò in tali termini. > - Come usereste uno storage remoto? > - Salvataggi o dischi VM per realizzare un cluster di virtualizzazione? > - Quante VM pensate di avere? > - Com'è l'architettura..... Qual è il tuo target in termini di RTO e RPO? Senza definire le tue esigenze non è possibile definire la corretta architettura che le soddisfi. Per esempio per un RPO di 24h e un RTO di 48h un normale salvataggio su NAS dei dati è sufficiente. Per un RPO di 5 minuti e un RTO di 1h è obbligatorio prevedere un sistema di mirroring sincrono o quasi dello storage su linea da almeno 1gb, possibilmente un sistema di astrazione/virtualizzazione dello storage e ovviamente un sistema di clustering che insista sullo storage virtualizzato con script che gestiscano il monitoraggio degli host e la ripartenza delle macchine. Se si pensa ad un'infrastruttura media con una ventina di server virtuali, la prima soluzione può costare as low as 1K€, la seconda soluzione invece può allegramente superare i 200K€ > PS: Quella usata da me e ideata da Roberto ve la spieghiamo in una > serata apposita. -- Flavio Visentin GPG Key: http://www.zipman.it/gpgkey.asc There are only 10 types of people in this world: those who understand binary, and those who don't. -- Flavio Visentin A computer is like an air conditioner, it stops working when you open Windows -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx