[Linuxtrent] Re: Banda larga, ora prendono per i fondelli...

  • From: Daniele Nicolodi <daniele@xxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 15 Apr 2004 10:38:33 +0200

On Thu, Apr 15, 2004 at 09:09:12AM +0200, Roberto A. Foglietta wrote:
> Daniele Nicolodi ha scritto:
> >On Wed, Apr 14, 2004 at 04:41:08PM +0200, Roberto A. Foglietta wrote:
> >
> >
> >>da un punto dove arriva la fibra/adsl al paese può essere attivato un 
> >>link ottico (con speciali diodi laser) ovviamente devi essere in vista.
> >
> >
> >Comunicazione ottica in aria ? Hahaha!!!!
> >Hai una minima idea di quanto costerebbe un tale apparato ?
> >
> 
>  Se te lo fai da solo nemmeno tanto,

Mi sa che abbiamo un concetto del "tanto costoso" diverso io e te.

> ovviamente non ha la banda che 
> avrebbe uno "professionale".

Mi piacerebbe vederlo uno di questi apparati professionali, io non credo
sia una valida soluzione per la trasmissione di dati, mi interesserebbe
sapere come hanno risolto molti problemi tecnici.

> Considera che per raggiungere una banda più 
> grande o per rendere il link bidirezionale puoi usare una coppia di 
> laser (led laser se il tratto è breve) con frequenze leggermente diverse 
> così crei due canali up-down load.

Tralasciando che un canale monodirezionale ha utilizzo molto molto
limitato ogni volta che aggiungi un laser duplichi il costo
dell'apparato che già non è proprio bassissimo...

>  Quello che costa di più sono, nell'ordine:
> 
>  - le ottiche focali (non te le puoi fare)
>  - i diodi laser (i laser gas costano più delle ottiche)
>  - l'elettronica veloce (cioè devi saper progettare e saldare molto 
> bene per HF)
> 
>  Se nel percorso si trovano anche degli utilizzatori li si può 
> trasformare in nodi della dorsale così si usano materiali di più scarsa 
> qualità e si spezza la tratta. Una volta alzata la dorsale il più è 
> fatto e spesso in certi posti basta tirare un cavo di rete da casa a casa.
> 
>  Comunque il know-how che si impara con soluzioni fatte in casa non è 
> nemmeno lontanamente paragonabile a quello che si acquisisce utilizzando 
> apparati già pronti. Bisogna essere un gruppetto di amici con qualche 
> finanziamento/finanziatore iniziale.

Un laser a diodo scarso, molto scarso, con elettronica di controllo costa
attorno ai 300 euro. Il problema della modulazione lo puoi risolvere o
giocando con l'ottica di controllo del diodo ma non credo si riescano a
raggiungere frequenze elevate o con il vecchio trucco del cristallo
piezoelettrico. Io non saprei dove andare a prendere un cristallo di
quarzo puro con i contatti elettrici già montati quindi non saprei dire
quanto può costare. 

Per l'ottica ti serve uno specchio parabolico, visto che risparmi sul laser
hai un aggeggio con una divergenza spaziale non trascurabile, che non
credo costi meno di 100 euro, un filtro passabanda il cui costo dipende
dalla tecnologia con cui te lo realizzano ma son sempre almeno altri 100
euro. Poi serve un ottica di focalizzazione che direi che forse forse
con alti 100 euro te la cavi. Poi serve un sistema di posizionamento
micrometrico per tutti questi pezzettini e quì la fascia di prezzi è
molto ampia a seconda di quello che vuoi.

Poi dopo che hai speso 1200 euro devi risolvere qualche problemino
tecnico a mio avviso non trascurabile. Tralasciando le cose troppo
astruse quali la diffusione del fasci da parte dell'atmosfera e amenità
varie:

1. Il puntamento. Puntare un fascio di luce non visibile ad una distanza
di qualche metro è già complicato. Farlo su distanze di kilometri deve
essere proprio divertente.

2. Condizioni metereologiche. Se piove, nevica, grandina, c'è la nebbia
non trasmetti.

3. Fauna locale. Insetti, uccelli e quantaltro che passa in mezzo al
fascio impedisce la trasmissione.

4. Condensa. Dovresti termalizzare le ottiche de sistema perchè se le
lasci in aria sicuramente prima o poi si forma condense e pulendole
sicuramente comprometti il puntamento del punto 1.

5. Sporco. L'arai che respiriamo è tutto fuori che pulita. Ci sono in
sospensione un sacco di schifezze che hanno la brutta abitudine di
depositarsi al suolo prima o poi. Si depositano anche sulle ottiche del
tuso sistema. La pulizia comporta i problemi di cui al punto 4.

Credo che come prima serie di problemini da risolvere possa bastare, ma
non sono assolutamente finiti.

Ciao
-- 
Daniele
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