[Linuxtrent] Re: La provincia girerà sottoXP
- From: Flavio Visentin <visentin@xxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: 24 Apr 2003 23:12:45 +0200
> Ho capito ma allora un dipendente così lo impiego in mansioni dove non
> è previsto il computer ;-)
Se si potesse fare probabilmente al 90% dei dipendenti delle aziende
sarebbe interdetto l'uso del computer.
> Io comunque continuo a vedere vantaggiosa la soluzione Linux, anche se
> meno di prima.
Per quello anch'io la vedo vantaggiosa in moltissime situazioni, e anche
nella PAT potrebbe essere una buona alternativa. Il mio intervento era
mirato solo a dimostrare che spesso anche le scelte apparentemente
illogiche possono avere un fondamento.
> I costi maggiori, quelli di conversione sono una tantum
> ed il risparmio ci sarebbe comunque.
Spesso (anzi, quasi sempre) il risparmio non è il fattore decisivo.
Contano molto le preferenze della dirigenza, l'ignoranza di chi decide
(mai tecnici ma solo politici) e le influenze nefaste del marketing che
in M$ è alquanto efficiente.
> Da considerare che anche i
> successivi aggiornamenti, oltre a garantirti piena compatibilità
> sarebbero ad un costo inferiore, fermo restando che tu ne abbia
> realmente bisogno.
Questo fa parte del TCO.
> I documenti adottando Open Office sarebbero in
> formati liberi, i vari desktop potrebbero essere uniformati in maniera
> centralizzata semplificando molto le cose ecc. ecc.
Tutte ottime considerazioni che si scontrano con l'ignoranza e la
ritrosia dei politici che decidono e con gli "standard de facto" che si
sono imposti a colpi di marketing. Probabilmente qualche miglioramento
si vedrà quando e SE la MicroMorbida adotterà formati standard quali XML
nelle sue applicazioni; un filtro di conversione da XML a XML è semplice
ed efficiente e consentirà veramente di proporre OpenOffice come
alternativa a Office.
> In definitiva se anche la prima volta che si decidesse di installare
> Linux i costi sarebbero assimilabili a Windows avresti immediatamente
> vantaggi ed in futuro risparmieresti pure.
Se si adottasse Linux da principio i costi sarebbero sicuramente
inferiori. Grossa parte del lavoro è dedicata alla conversione
dell'infrastruttura esistente (90% M$) e all'integrazione di ambienti
eterogenei. Un progetto che parte subito con il pinguino è vincente già
sulla carta.
Byez
Flavio Visentin
--
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