[Linuxtrent] Re: YouTube consegnerà i dati di decine di milioni di utenti

  • From: Lele Gaifax <lele@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 6 Jul 2008 15:20:26 +0200

On Sun,  6 Jul 2008 13:47:06 +0200
Mario <alexmario@xxxxxxx> wrote:

> Ecco qui il vero punto della discussione fra noi due.
> 
> Tu pensi che io sia in disaccordo con quanto Eugenio afferma o che
> voglia fargli cambiare idea.
> 
> Non è affatto così.

Appunto, non è affatto così: tu non hai criticato l'opinione di
Eugenio. Hai criticato il fatto che Eugenio abbia *esposto* la sua
opinione, "senza averne le basi". E io ho stigmatizzato questo tuo
tentativo di "scartare" l'opinione /solo/ perché tu consideri che chi
l'ha espressa non ha "approfondito" sufficientemente.

Tant'è che la tua opinione al riguardo esce tardivamente, qui sotto:

> Io concordo sul fatto che il copyright oggi sia antipatico e
> soprattutto sorpassato.
> 
> Ci sono tante ragioni per cui credo questo, a cominciare dal fatto che
> l'ecessiva durara dei diritti crea dei veri e propri monopoli
> commerciali. Questo è un male, in quanto lo scopo che si prefigge il
> copyright, che dovrebbe anche essere quello della società, è quello
> di favorire la creatività.
> 
> Ma se qualcuno può lucrare a tempo dindefinito su un unica idea alla
> lunga non avrà stimoli per pensarne una nuova, ma soprattutto sarà
> nemico di tutti quelli che le avranno, le nuove idee, e farà di tutto
> per proteggere quell'idea dalle imitazioni, limitando quindi la
> creatività altrui.

Bene, è una parte della storia. Nello specifico però il "lucrare" non
centra per nulla: non è che stiamo discutendo del fatto che Google
*venda* i suoi log, ma piuttosto che sia *costretta* a cederli *IN
TOTO* a qualcuno che vuol far valere i *suoi* diritti (sacrosanti, per
alcuni). Lo schifo, se mi permetti il termine, è doppio, in quanto
introduce il concetto che "i diritti di qualcuno sono più forti dei
diritti di una moltitudine di altri". Ma qui si entra nella politica
italiana... :-)

Che poi la tanto chiaccherata "tutela della privacy" non si sia
tradotta nell'imporre a chichessia, Google compresa, di "anonimizzare"
i suoi log (dopo un ragionevole periodo, non certo dopo 18 mesi!), è
un altro aspetto che ci vede semplici (e vituperati) spettatori...

> Oggi il copyright ha troppa forza a suo favore.

E quindi?

> 
>  
> > Rispondi con parole tue alla questione: è giusto che per motivi di
> > copyright di un singolo, il diritto alla privacy di milioni venga
> > calpestato, senza preavviso?
> 
> No, non è giusto, perché si tratta di subordinare un diritto civile ad
> una rendita economica.
> 
> Come vedi ho risposto alla tua domanda e sono contento che tu l'abbia
> posta.
> 
> Ma noto che nessuno ha risposto alla mia, non che io abbia bisogno di
> una risposta naturalmente.

Rileggendo il thread, non mi balza agli occhi nessuna tua domanda,
inevasa o meno. Puoi ribadirla?

ciao, lele.
-- 
nickname: Lele Gaifax    | Quando vivrò di quello che ho pensato ieri
real: Emanuele Gaifas    | comincerò ad aver paura di chi mi copia.
lele@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx |                 -- Fortunato Depero, 1929.
--
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