Alle 10:52, martedì 5 dicembre 2006, Emanuele Olivetti ha scritto: Usa i SATA se vuoi metterne 3 o più e se non hai canali ATA 100 (o ATA 133, più rari) liberi. > > Mi sento invece di dare un consiglio sul filesystem. > > tutto tranne XFS. Noi abbiamo avuto alcune pessime esperienze con il > > RAID software e questo file system Anch'io :-( > > In particolare i tool di recupero in caso di disaster recovery sono > > incapaci di ottenere qualunque risultato. Questo non è proprio vero, è solo più complicato da usare. > Interessante. Ho sempre usato reiserfs ma da qualche tempo sto > sperimentando XFS. A me interessa molto di piu' aumentare le possibilita' > di recupero dati in caso > di problemi che ottenere performance particolari. Tu cosa consigli? 2 partizioni per disco, raid 1 sulla più piccola, il resto raid 5. Raid 1 per la partizione di boot, grub installato a mano su ogni partizione facendogli credere (--device-map=/dev/null) che è il solo disco esistente, raid 5 che supporta LVM dove risiederà il resto del sistema, ext3 come filesystem, pieno di features (resize online in alto o in basso, tuning preciso, alto recovery, supporto diffuso anche su S.O. "strani", dump & restore rapido). > Nelle poche situazioni disastrose che mi sono capitate ho ottenuto buoni > risultati > con reiserfs. Ma la mi esperienza e' limitata. Io ho provato JFS, Reiser e avevo tutto il sistema in XFS fino a poco tempo fa, ora sono un sostenitore accanito di ext3. -- ESC:wq