[Linuxtrent] Re: Onanismi: Lo so che mi tirerete le pietre... ma mi tengo lontano
- From: matteo ruffoni <mattruffoni@xxxxxxxxx>
- To: "linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx" <linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Mon, 15 Jul 2013 22:44:29 +0200
Il giorno 15 luglio 2013 22:18, Daniele Pizzolli <ors@xxxxxxxx> ha scritto:
> On 07/11/2013 09:05 PM, Roberto Resoli wrote:
>
>>
>> Il giorno 11/lug/2013 17:14, "Diaolin" <diaolin@xxxxxxxxxxx <mailto:
>> diaolin@xxxxxxxxxxx>> ha scritto:
>> ...
>>
>
> > 7. Entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore di
>> > questa legge, con deliberazione della Giunta provinciale sono
>>
>
> > Si può vedere questa delibera della Giunta?
>>
>> Non c'è. Nessun atto in vigore a parte la legge 16 ha la parola SINET nel
>> testo.
>>
>
> [...]
>
> E sono due scadenze della legge al momento del tutto disattese.
>>
>
> Ciao,
> non so bene a che punto entrare...
>
> Al tempo della proposta di legge, nella lista privata avevo espresso
> tutte le mie perplessità, che se volete vi riporto anche
> pubblicamente[1]_. Non sono molto diverse da quando ribadito qui dal
> Diaolin.
>
> Giusto per ricordare il mio interesse, avevo messo assieme un sistema
> per commentare in maniera comoda la legge (che aveva ottenuto scarso
> successo, previsto e prevedibile per altro, ma è un altra storia...)
>
> In ogni caso nella discussione era prevalsa una linea morbida, per non
> dire accondiscendente.
>
> In seconda battuta ho chiesto conto alla prima scadenza delle
> nomine... anche qui manifestando le mie perplessità.
>
> Come è scemato il mio interesse immagino sia stato così per tutti o
> quasi, anche se mi sarei aspettato qualcosa di più dai rappresentanti
> ufficiali.
>
si ma cosa? i nostri rappresentanti non sono sostenuti pubblicamente, cosa
dovrebbero fare battere i pugni e andarsene, e poi cosa abbiamo risolto?
in questi giorni il LiTsA nella persona di Pietro pilolli ha presentato un
piano di 60 pagine della durata di tre anni (che appena possibile
pubblicheremo) per la promozione del Software Libero nelle scuole del
trentino che ha nella legge 16 una delle sue basi
una cosa che fatico a capire è che il linuxtrent a detta di tutti non vuole
essere "politicamente" schierato e poi però il nostro dibattito verte
soltanto, e non pe colpa mia, su come si dovrebbe fare una legge che è una
argomento prettamente politico, di fatto la legge 16, come penso molte
altre, l'hanno scritta dei tecnici (che io ringrazio) "guidati" da una
commissione.
io sono però per una associazione che si occupi di politica da un punto di
vista un po' più ampio, che non si occupi di scrivere le leggi ma di
suscitare il dibattito pubblico, di promuovere l'utilizzo di SL
per proporre testi di legge infatti aderisco ad un partito (non che la mia
scelta sia particolarmente fortunata), ma mi sembra di poter dire che ogni
attività ha un suo strumento, ovviamente non è obbligatorio, anzi si
possono usare anche strumenti di partecipazione diversa, che sono però
peculiarmente politici.
>
> Mi auguro che la prossima volta si sappia essere più decisi ed
> attenti.
decisi e attenti a fare cosa?
io ricordo di aver fatto due parole con te dal vivo ad una cena sopra san
michele, e anche io mi trovo d'accordo nel fare una serata pubblica in cui
si spiega cosa è successo e si dice chiaramente che non siamo molto
d'accordo (è un eufemismo) sui tempi e i modi nei quali viene condotto il
comitato (possibilmente concordando con guido il tutto)
> Anche se la tendenza a lasciar andare e procrastinare mi
> sembra diffusa...
ho visto passare un "per la sede a Trento vedremo
> dopo l’apertura del MUSE"...
>
> questa non l'ho capita
> Per altro mi sembra corretto che Diaolin si faccia socio se vuole
> venire a discuterne alla prossima riunione.
>
> Questa è la mia pietra. ;-)
>
> Buona serata,
> Daniele
>
> Ciao Matteo
>
> .. [1] Per esempio scrivevo il 10 giugno 2012:
>
> Ci si augura che il testo sia stracciato e si riparta da qualcosa di più
> concreto.
>
> [...]
>
> Art. 5
> ======
>
> [...]
>
> Fare riferimento ad una legge futura (punto 6.) sarà anche pratica
> comune e lecita ma per il cittadino suona di presa in giro.
>
> --
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>
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