Il 24 febbraio 2011 19:56, Marco Agostini <comunelevico@xxxxxxxxx> ha scritto: > Il 24 febbraio 2011 19:09, Roberto Resoli <roberto.resoli@xxxxxxxxx> ha > scritto: >> Se vuoi un consiglio, se hai a disposizione storage condiviso iscsi, usa >> lvm ed evita soluzioni che implichino il montaggio di alcunchè sul >> virtualizzatore. >> >> E' tutto più semplice, non ti servono cluster filesystems, e usare >> raw su lvm è più performante (eviti l'overhead del loop device) >> > in questi giorni sto facendo delle prove (oltre a "stressare l'intera > lista") con una soluzione iSCSI "casalinga" per capire bene come > funziona il giro di fumi tra Proxmox, macchine virtuali, lvm e iSCSI > (per testare eventuali situazioni di emergenza, per capire/documentare > il tutto e per riuscire a tenermi lontano dai guai in futuro). > > Voi in Comune a Trento utilizzate Proxmox connessa alle vostre SAN in > fibra sfruttando i dischi in raw su lvm. > > Avete notato dei cali di prestazione sui dischi presenti nelle > macchine virtuali rispetto al virtualizzatore proxmox ? ...e se si, a > spanne riusciresti a quantificare di quanto (1%, 10%, 50%...) ? Difficile dirlo, mai fatto delle prove perchè i virtualizzatori non montano praticamente mai i volumi SAN (se non per operazioni di manutenzione straordinaria sui filesystem delle VM); comunque se vuoi posso fare qualche test. ciao, rob -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx