[Linuxtrent] Re: raid Hw Vs. raid Sw

  • From: Flavio Visentin <THe_ZiPMaN@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 10 Aug 2004 15:45:47 +0200

-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1

| I test li abbiamo effettuati con una scheda RAID configurata RAID5 prima
| e singoli HD dopo di marca 3Ware sia 4 che 8 porte con bus a 32 bit.
Il RAID 5 è una configurazione che richiede una mole di calcoli
impressionante.
Non è una configurazione per utenti low end, quindi il paragone tra un
controller RAID hardware da 100 euro ed un raid software che può
usufruire di un processore come un PIV è fuorviante.

Una scheda raid hardware con tecnologia PATA/SATA va utilizzata solo ed
esclusivamente per configurazioni 0/1/10 in cui non è richiesta potenza
di calcolo ma solo sincronismo tra i dischi.

Per paragonare effettivamente le prestazioni di un RAID5 devi utilizzare
schede nate per quasto scopo (solo scsi) come IBM ServeRAID, HP NetRAID,
Compaq SmartArray, ecc. In questo caso (prove fatte personalmente) la
soluzione Hardware, specialmente con più di 3 dischi, surclassa la
soluzione SW da un minimo del 15% fino al 100%, tra l'altro risultando
molto più flessibile e sicura.

| Confrontando i risultati abbiamo riscontrato una differenza di
| prestazioni impressionante di 1:7, sia caricando la macchina con copie
| varie di file ficcoli che file di grandi dimensioni.
Ci credo, con un PIV e tonnellate di cache!!!

| Quello che effettivamente varia è il carico della CPU del server che con
| raid sw è di circa il 30% in più.
E gli dici poco? Quello è ciò che comporta come lavoro la soluzione
RAID5. I controller raid decenti in genere montano un processore risc
dedicato affiancato da minimo 64 MB di cache; il costo ovviamente è
proporzionato e va dai 1000 ai 2500 euro circa. Se fai un rapido calcolo
un controller RAID di pari prestazioni dovrebbe costare circa il 30%
dell'unione di MB+CPU+RAM.

| La questione è che in un server il vero collo di bottiglia è l'IO;
| quindi o hai equilibrati i sottosistemi oppure hai speso male i Tuoi
soldi.
I controller RAID in genere sono pci a 64bit/(66MHz|133MHz) proprio per
il collo di bottiglia; in ogni caso se si utilizza un chipset con
controller SATA su bus non condiviso (fino al southbridge) si hanno a
disposizione circa 150MB/s netti ovvero la velocità di trasferimento di
circa 5 dischi. Direi + che sufficienti per un sistema home.

| Avere una CPU performante per fargli aspettare che il disco scriva non è
| utile ...; quindi tanto vale che sia utilizzata anche per gestire il
| RAID software.
Se la potenza non ti serve per altro.

| Nel mio caso la CPU era un Pentium IV da 1,7Ghz con 512Mbyte di RAM;
| tutto sommato nemmeno tanto performante ...
Abbiamo idee diverse di nemmeno performante. secondo me un tale sistema
è + che performante per tutti gli usi per i quali non è giustificato
l'acquisto di un controller RAID serio.


- -- Flavio Visentin

|                     \|||/
|                    @/0.0\@
|                     \ - /
+------------------oOOo---oOOo------------------

There are only 10 types of people in this world:
those who understand binary, and those who don't.

GPG Key: http://www.zipman.it/gpgkey.asc
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.2.5 (GNU/Linux)

iD8DBQFBGNGLusUmHkh1cnoRAn0XAJ9T68F/yymTVCQtvNmVU+OkY3omSACgg1Hz
9CAdpo0X2OkUuJihusfeGKk=
=FGkA
-----END PGP SIGNATURE-----
--
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: