[Linuxtrent] proxmox: storage locale o LVM?
- From: Marco Ciampa <ciampix@xxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 7 Aug 2014 12:48:14 +0200
Innescata da Marco Agostini ecco la questione dell'estate:
Meglio lo storage locale formattato con immagini qcow2 o usare LVM?
Io so per certo che un vantaggio LVM ce l'ha: se per caso devi riavviare
il server e avete formattato in ext3 (perché proxmox lo usa ancora???)
alcuni T di disco, rischiate di non poter far ripartire il server per
molte ore: il check di 2T di disco (normali sata 1 in RAID 1 con ext3)
mi ci ha messo più di 24 ore!!!
Con ext4 la situazione migliora di molto ma sono comunque ore di down. E
ricordate che ext3 / 4 fa il check non sono per spegnimento improvviso o
per raggiunto numero di riavvii (che in un server si spera non succeda
spesso) ma anche perché magari sono più di 6 mesi che non lo riavviate
(che per un server di virtualizzazione è quasi la norma)
Considerate che però le immagini qcow2 pernettono snapshot multipli senza
limiti (se non di spazio) e altre belle cose che almeno nelle versioni
(vecchie? attuali?) con LVM non fai non so se per limiti d'interfaccia
proxmox o per LVM.
Dimentico qualcosa?
Che mi dite?
--
Marco Ciampa
"L'utopia sta all'orizzonte. Mi avvicino di due passi, lei si allontana
di due passi. Faccio dieci passi e l'orizzonte si allontana di dieci
passi. Per quanto cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve
l'utopia? A questo: serve a camminare." Eduardo Galeano
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