[Linuxtrent] Re: Goodby Steve.

  • From: Antonio Galea <antonio.galea@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 10 Oct 2011 18:14:08 +0200

2011/10/10 Giuliano Natali <diaolin@xxxxxxxxxxx>:
>
> Sogni suoi... prodotti per gli altri

Sì, certo: stiamo parlando di capitalismo. Dico che Jobs nel suo
lavoro era bravo, e non ha venduto solo "fumo": Apple ha avuto ed
ha tuttora delle ottime cose da proporre. Sono d'accondo: non sono
open. Ma io, persona senziente, informata e consapevole, posso
sempre non comperarle: e infatti, di Apple guarda caso non
possiedo nulla, e lavoro su un PC Debian riciclato e vecchio di
anni.

>> A mio personalissimo avviso, questa sua caratteristica era estremamente
>> positiva, e sarei molto felice che RMS avesse un briciolo della capacità
>> di attirare creatività che aveva Jobs: sarebbe davvero utile a GNU e al
>> mondo.
>
> Eh????
> QUi dissento io. La creatività di RMS è stata quella di convincere che anche
> un piccolo ha qualcosa da dire...
> Su questo Jobs non è riuscito a fare niente, mi dispiace.
> Qui leggo invece la differenza vera tra il bene ed il male.

Dicevo una cosa differente: sarei solo felice che RMS riuscisse a
rendere appetibili al mondo i suoi sogni (non a "venderglieli"), con
la stessa capacità che ha contraddistinto Jobs. Le idee che ha sono
certamente valide, ma il suo sanfedismo ad ogni costo (secondo me,
s'intende) a volte danneggia la sua causa, che ritengo sia giustissima.

> beh, magari non scendiamo troppo, neh? :-)

Hai ragione, scusa - sopravvoliamo ;-)

> Certo, e vorrei vedere, dopoche ha tirato su l'ira di dio svenandolo anche se
> restituisce un poco del ricevuto non fa altro che il proprio dovere.

Mh, molto bello come concetto. Adesso, convinciamo qualcuno degli
altri a fare il proprio dovere? Sai, in giro si dice che occorrano le armi
e le rivoluzioni, per farlo... sarà che ho appena finito di leggere una
raccolta di scritti di quel famoso medico argentino del secolo scorso...

> Non voglio pensare che l'intelligenza debba fermarsi solo all'essere
> scaltri, e Bill in questo mi sembra un maestro, anzi lo è veramente.

Bill è un vecchio volpone, ma la sua intelligenza non è solo furbizia:
ha davvero fatto un sacco di cose valide, _anche_ per l'informatica.
Certo, RMS le ha fatte solo per gli altri, mentre Bill ci ha guadagnato
alla grande - la differenza mi è perfettamente chiara.

> Vero che chiunque altro al suo posto non fa lo stesso, ma non stiamo
> parlando di chiunque altro.

Come no: Gandhi è uno qualunque, perché dovremmo essere tutti non
violenti. Poi noi non lo siamo, ma parlavamo di Gandhi, mica di noi! :-)

Se Gates spicca come assolutamente fuori dal coro, magari è solo perché
lo stiamo confrontando con una cricca alquanto nerastra - ma dagli almeno
il credito di essersi distinto dal suo entourage in modo notevole.

Antonio
--
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