Ciao, > "È meglio un programma scritto male da uno del settore che da un bravo > programmatore che non conosce il problema." > > Vi propongo questa considerazione: "è meglio un problema ben analizzato o un problema risolto in fretta. In questo lungo thread si è parlato molto di "programmatore", secondo me mischiando varie figure proffessionali e dando tutta la responsabilità al programmatore. Come qualcuno ha già scritto molte volte i ruoli di analista, programmatore, grafico si mescolano e a volte è difficile separale. Ma quando mi presento all'utente chi sono? Sono il programmatore, il grafico, l'analista, ...? Per esperienza personale presentarsi come programmatore è molto rischioso perchè poi vieni scambiato per il risolutore dei suoi problemi e ti vengono richieste le modifiche più improbabili di questo mondo. Mi è capitato spesso che un utente chieda una modifica dando una sua soluzione, anzichè esporre il problema, complicando notevolmente interfaccia e sviluppo; quando magari il problema era facilmente risolvibile in altro modo, ma dato che ti sei presentato come programmatore non riesci a cogliere a pieno quello che gira nella testa del tuo utente (tu sei il risolutore dei suoi problemi). Ecco perchè credo sia più corretto presentarsi all'utente come l'analista, quando ascolto le richieste del utente cercando non pensare al codice che poco dopo scriverò. All'utente in quel momento cerco di comunicare ascolto, interesse, ma non direttamente una soluzione (il bottone a sx anziche a dx). Nel momento in cui sono analista dovrei pensare ad eventuali possibili riutilizzi del sw o espansioni così da poter soddisfare più richieste di utenti. A questo punto quando ho le idee chiare, ho fatto il mokup dell'applicazione, (anche un disegno a mano, su un pezzo di carta) a quel punto mi posso buttare a capofitto a scrivere codice. Notte