[Linuxtrent] Re: Casa editrice "Open Source" a Trento

  • From: Emanuele Olivetti <olivetti@xxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 14 Jun 2002 10:09:09 +0200

Cosa c'entra la politica non l'ho capito. Mi sembra che la scelta della
casa editrice NonLuoghi sia perlomeno LODEVOLE nel panorama italiano.
Questo a prescindere dai loro contenuti.
Poco tempo fa in lista era stata segnalata Feltrinelli e la sua scelta di
basare il proprio spazio on-line interamente su Linux e prodotti Open Source.
Anche questa mi sembra un'iniziativa LODEVOLE.

OK, riflettendoci si nota spesso che la vicinanza al mondo Open Source
sembra piuttosto sbilanciata verso una parte politica... magari pero'
e' solo un'impressione

Ricordiamoci che il successo del modello Open Source sta interamente nel
suo grado di diffusione. E lo spazio di mercato delle aziende, oltre che
quello degli utenti, e' una pedina fonadamentale.

Quindi ben vengano iniziative come quelle di NonLuoghi e Feltrinelli.
Rinnovo i miei complimenti a loro.

...se poi, come diceva qualcun altro in lista, anche altri big dell'editoria
come Mondadori ecc. si dessero da fare in tal senso, saremmo tutti piu'
contenti. Ma la situazione mi sembra ben diversa.

Ciao,

                                                Emanuele

On Thu, Jun 13, 2002 at 10:40:24PM +0200, Ferdinando wrote:
> 
> * giovedì 13 giugno 2002, alle 11:19, Emanuele Olivetti scrive:
> > 
> > All'indirizzo
> > http://www.nonluoghi.org/
> > trovate il sito di una nuova casa editrice con sede a Trento (Civezzano)
> > che ha le idee molto chiare sui vantaggi dell'utilizzo del software
> > open source, tanto da farne una "news" di rilevanza:
> > http://www.nonluoghi.org/gpl.html
> 
> Alt un attimo però ....
> 
> Il sito è "politico", nel senso che è un sito d'informazione a senso
> unico di una sola parte politica.
> 
> Che poi usi software GPL mi può fare anche piacere, ma non più del
> fatto che il sito di Forza Italia giri su Linux.  
> Sono due verità ma non meritano più di tanto attenzione, insomma il
> sito è di politica ed io, personalmente non reputo chi lo gestisce un
> sostenitore (disinteressato) del software libero ma un semplice
> fruitore ... (e non voglio fare polemiche inutili su una lista avulsa
> dalla politica).
-- 
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