[Linuxtrent] Re: DDL FLOSS in Provincia Autonoma di Trento
- From: Vesna <vesnapesca@xxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Sat, 12 Nov 2011 18:05:58 +0100
Il 12/11/2011 16:38, matteo ruffoni ha scritto:
Personalmente non mi sembra così facile derogare
Art. 10
/Deroghe/
1. Se la Provincia, le agenzie e gli enti strumentali adottano uno o
più applicazioni software, procedure informatiche, banche dati o
sistemi, possono derogare dall’utilizzo di FLOSS, di protocolli
standard aperti e formati standard aperti quando:
a) non siano disponibili analoghi elementi FLOSS o protocolli standard
aperti o formati standard aperti;
b) l’implementazione, l'integrazione o l'adozione di tali elementi
risulti antieconomico;
Ti faccio un esempio facile facile, visto che anche tu lavori nella scuola.
Io vorrei usare solo l'oo, ma visto che mi tocca usare SGA (gestione
alunni), quello apre solo Word. Secondo te, la PAT valuterà economico
rifare un software in modo che possa funzionare sia con il MS che con l'OO?
(Per non parlare di altro sw InfoTN che gira soltanto sotto Winz).
Ecco pronto l'escamotaggio di cui parlava il buon Diaul.
2. La valutazione economica circa la deroga all'adozione di FLOSS, di
protocolli standard aperti e formati standard aperti è effettuata
mediante una comparazione fra le alternative includendo, oltre i costi
di acquisto, anche quelli di manutenzione, formazione e istruzione, i
costi e i benefici legati alla possibilità di interoperabilità
applicativa, i
Come dicevasi poc'anzi :)
Si fa tutto, si possono gestire due sw pressoché identici, poi bestemmi
ogni volta che lo devi salvare in formato compatibile con i tuoi
colleghi che naturalmente non vogliono / possono usare l'OO, bestemmi
ogni volta che ti salta la formattazione o le formule, insomma meno male
che non lavoro in una chiesa, mi cadrebbe già qualche putto di gesso
addosso. :D
Quest'anno per ora ci ho rinunciato perché non ho nemmeno gli occhi per
piangere.
costi di migrazione e di uscita,
Non so se questa valutazione venga fatta quando nel giro di un mese ci
impongono l'utilizzo di un nuovo sw. Io personalmente non ho grosse
difficoltà, ma la recente transizione a una nuova modalità di
trasmissione dati assenze del personale è stata comunemente descritta
come "bagno di sangue" :D.
i benefici derivanti dal riuso presso altre pubbliche amministrazioni
ed in generale le ricadute socio-economiche sul territorio del
rilascio con licenza FLOSS, nell’arco di vita dell’elemento. La
valutazione è svolta da personale di accertata capacità nel settore
della tecnologia dell'informazione e della comunicazione e può
avvalersi della consulenza del comitato guida per la società
dell’informazione e del centro servizi per la società dell’informazione.
3. Nello scambio di dati e documenti con la Provincia, le agenzie e
gli enti strumentali di tipologie di dati e documenti informatici si
faccia uso di formati o protocolli non compresi nel repertorio
ufficiale dei formati previsto dall'articolo 5. In ogni caso qualora
occorra introdurre nuovi formati per lo scambio dati è fortemente
raccomandato l'uso di formati standard aperti.
Nota: /raccomandato/. Poi vedi sopra quanto a compatibilità.
4. La struttura provinciale che utilizza o accetta formati non
elencati nel repertorio ufficiale dei formati, protocolli non standard
aperti o software proprietario, ne comunica le motivazioni al comitato
guida per la società dell’informazione.
Nota quel /"ne comunica". /Non: deve giustificare. Non: non può farlo.
Dopo basta trovare un bravo burocrate come me che ti inventi due pagine
di comunicazione.
Poi, per l'uso nella didattica, è tutto lasciato nelle mani dei docenti.
Una raccomandazione?
Nella mia esperienza, ribadisco, scarsa, si parte da una massa di
analfabeti digitali per arrivare, attraverso una fascia di coloro che si
"destreggiano" a cui guai cambiare alcunché, fino all'esigua minoranza
eccelsa che sa e fa.
Una volta superato il blocco davanti al famigerato mezzo, i primi
accetterebbero qualunque cosa gli venga offerta, credo. Ma credo che tu
conosca i colleghi meglio di me. Magari la mia opinione è un
/tanticchio/ drastica.
V. in ma-quanto-mi-sto-piangendo-addosso? mode
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