[Linuxtrent] Re: DDL FLOSS in Provincia Autonoma di Trento

  • From: marco cassisa <marco.cassisa@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 13 Nov 2011 21:02:36 +0100

Il giorno 13 novembre 2011 20:24, Marco Ciampa <ciampix@xxxxxxxxx> ha
scritto:

> On Sun, Nov 13, 2011 at 11:52:46AM +0100, luca capra wrote:
> >
> > Il 13/11/2011 09:56, Roberto Resoli ha scritto:
> > >...
> > >Secondo me la questione sta proprio qui. Io la vedo cosi': non ha
> > >senso imporre il sw libero per legge. Secondo me si potrebbe
> > >imporre l'uso di formati aperti, ma imporre l'uso del sw non ha
> > >molto senso, perche' se non c'e' la volonta' di usarlo il sw
> > >libero aiuta ben poco, e' l'attitudine alla collaborazione delle
> > >persone che conta, non il sw.
> >
> > Io sono d'accordo.
> > Vedrei meglio la proposta di invogliare la singola amministrazione
> > (con premi?)
>
> Con premi? Non stiamo mica parlando a dei bambini! Stiamo parlando di
> una serie di organi statali, la PA, che sono pagati dai cittadini per
> fornire servizi ai cittadini. La PA ha l'obbligo della trasparenza, del
>

da un punto di vista formale hai ragione, Marco, ma da un punto di vista
operativo le pubbliche amministrazioni son fatte da persone, e una qualche
forma di riconoscimento sarebbe un buon catalizzatore di collaborazione.

Su internet la "fama" a volte non serve ma spesso, se serve, basta  (il
blog personale, il proprio nome tra i contributori). Ma un sistema di
incentivi non vedo perché no. Sarebbe efficace. Il meccanismo premiale fa
trottare dirigenti e alte sfere :-) E che trotto!!! A parte queste corse
all'oro, sarebbe un segnale che alla PA interessa realmente la
collaborazione e che non è soltanto lasciato alla buona volontà del singolo
ottemperare a una delle tante leggi. Un altro segnale  sarebbe anche che i
corsi di formazione la PA li facesse esclusivamente su software libero
(come dissi nella discussione "corsi per la scuola").

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