Il 08/10/2014 19:13, Mario Alexandro Santini ha scritto:
2014-10-08 15:24 GMT+02:00 Giuseppe Tamanini <bepitama@xxxxxx <mailto:bepitama@xxxxxx>>:Ho sempre sostenuto che per scrivere un buon programma non è sufficiente essere un buon programmatore. È meglio un programma scritto male da uno del settore che da un bravo programmatore che non conosce il problema. Direi che è meglio avere un buon programma.Scusa Giuseppe, ma non sono d'accordo con te su questo punto e anche se siamo OT, vorrei esprimere il mio pensiero in merito.Un buon programmatore deve essere preparato su come scrivere bene un programma e non ha necessariamente bisogno di conoscere molto altro.
- cut -Sono d'accordo con te, Mario, ma il problema, con tutti i programmi dell'Informatica Trentina che usiamo a scuola, è che saranno fatti da dei tecnici bravissimi, a cui evidentemente o non è stato spiegato molto bene come deve essere trattato il contenuto, o come devono utilizzarlo poi gli utenti.
Come si spiega, altrimenti, che noi cretini degli amministrativi, gli ultimi della catena di montaggio, quando ci viene presentato il "prodotto finito" (di cui in realtà facciamo il beta testing), ogni volta solleviamo delle obiezioni di buon senso, di mancate funzionalità del programma, di cose obbligatorie che invece sfuggono e poi bisogna metterci delle toppe....
V.