[Linuxtrent] Re: R: Re: VOIP e sw libero con "jingle" (XMPP xep-0166)
- From: Stefano Cavallari <spiky.kiwi@xxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 03 Nov 2011 12:21:47 +0100
Antonio Galea wrote:
> 2011/11/2 gabriele benedetti <carotapacioccia@xxxxxxxxx>
>> non capisco perchè non si punti mai a miglioreare un buon prodotto
>> e si preferisca sempre reinventare la ruota...
> C'è un'ottima ragione per cui tuttora manca un'alternativa a Skype:
> Skype è gratuito, funziona bene ed è disponibile ovunque. I cloni
> di MSN invece sono nati perché Messenger su Linux non esisteva.
>
Ne approfitto per riflettere sul successo di Skype (ma anche altri
client proprietari)
Skype funziona dietro qualsiasi rete, perche utilizza ha una serie di
protocolli ottimali e di fallback fino ad usare server centrali (usati
raramente ma *fondamentali*).
Insomma, se si parla in LAN prova a fare una connessione locale udp,
mentre in un tipico ufficio con superfirewall finisce in https.
Dobbiamo ringraziare gli amministratore paranoici che si divertono a
dare un surrogato di Internet invece di una connettività completa.
"Così la gente lavora!" (ma spesso inspiegabilmente può andare su
Facebook e usare Skype)
Fare un client open e decentralizzato è difficilissimo proprio perché è
diventato complesso gestire tutti questi casi di connettività azzoppate.
Forse bisognerebbe fare un po' di informazione sulla neutralità della
rete anche a livello di fornitori di connettività (dal provider fino
all'ufficio).
Se non si fa qualcosa continueremo ad essere costretti ad usare servizi
centrali e *costosi* che ci permettano di "uscire" dalla rete per colpa
della smania di controllo di qualcuno.
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