Il 02 novembre 2011 13:14, Antonio Galea <antonio.galea@xxxxxxxxx> ha scritto: > 2011/11/2 gabriele benedetti <carotapacioccia@xxxxxxxxx> .... > All'utente medio che sia open o meno non importa un fico secco, > ed è naturale: mah, altrettanto naturale che rassegnarsi a mangiare cacca perchè quello ti danno nei supermercati, o votare un politico che si fa propaganda con lo slogan "Meno tasse per tutti", o ... (aggiungete la vostra) Più che naturale, è *comodo*. I risultati li stiamo vedendo. > se ci pensi, il problema non se lo pone nessuno per > la rete cellulare - e Skype è per quasi tutti un equivalente gratuito > del telefono con videochiamata. > > Inoltre, qualsiasi altra soluzione deve poter parlare con gli utenti > Skype o non verrà accettata dalla massa: e secondo te è possibile questo? Come si fa ad interoperare con un sw non interoperabile "by design" ? Sotto questo punto di vista Skype è probabilmente peggiore di qualsiasi cosa MS abbia mai inventato (Esclusa forse la propria implementazione del SecureBoot) > col risultato che avrai > il tuo client opensource alternativo, con cui parlerai con poche > persone, e Skype per tutti gli altri. Ed eccoci arrivati al vendor > lock-in: uscire dalla situazione attuale con un client interoperabile ripeto la domanda, lo credi possibile? > comporterebbe investimenti ingenti e verosimilmente problemi > legali... soprattutto gli ultimi, direi. > quindi, tutti usano Skype, compresi gli sviluppatori che > forse potrebbero far meglio. Io sono sviluppatore (anche se non di sw IM), e cerco di evitare Skype ogni volta che posso. > Il problema è lo stesso del formato MP3: non è libero, ma lo usano > tutti: come se ne esce? Con il GIF ce l'abbiamo fatta solo con gli > anni... è scaduta la protezione. Probabilmente anche Skype scomparirà per obsolescenza. Non sottovaluterei la potenza di Google, comunque ... rob > Antonio -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx