[Linuxtrent] Re: Passaggio di SGA da Word a OpenOffice

  • From: Mario Alexandro Santini <alexmario74@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 9 Oct 2014 17:21:21 +0200

2014-10-09 16:49 GMT+02:00 Vesna <vesnapesca@xxxxxxxxx>:
>
> Mario,
>
> "in realtà".
>
> In realtà, ti stiamo parlando in cinque che lavoriamo a scuola, che
> affrontiamo questa cosa ogni giorno, che ci rendiamo conto ogni giorno
> degli errori di cui un utente può rendersi conto molto meglio di un
> qualsiasi tecnico, e quindi ribadisco: in questo *preciso, reale* *caso*
> gli utenti avrebbero dovuto essere coinvolti.
>
>
Anche a te chiedo di prendere in considerazione l'argomento di partenza.

Sono sicuro che alle persone piaccia essere coinvolte, per principio, più
che per contribuire o perché sia veramente utile.

Ne è prova che continuate a rispondere al mio "A volte", che mi pare
dovrebbe significare non in tutti i casi, sempre che non abbia sbagliato
io, come se avessi scritto "sempre".

A volte significa "a volte" e se il tuo caso è diverso, allora non fai
parte di quel "a volte".
Perché il tuo, per quanto importante per te è solo un caso (1 uno).

Per come la vedo io, e nel mio settore un po' di esperienza ce l'ho, il
coinvolgimento dell'utente in alcuni casi (quelli dove andrebbe evitato)
finisce con un qualcosa che va bene a quel singolo utente li e a
nessun'altro.

Il che vuol dire, che un'altro utente, che fa la stessa identica cosa non
riesce ad usare lo strumento.

A me questo è capitato spesso.



Ti dirò di più: l'unica cosa che non mi hanno mai chiesto, a scuola, è se
voglio o no uno strumento nuovo. Viene imposto e basta.

Queste sono le informazioni su una situazione *reale*. Poi tutto il resto è
una discussione filosofica.

V.


Forse ritieni che io sia immaginario?



-- 


 Mario

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