Il 16/10/2014 21:41, matteo ruffoni ha scritto:
Il giorno 16 ottobre 2014 20:58, Vesna <vesnapesca@xxxxxxxxx <mailto:vesnapesca@xxxxxxxxx>> ha scritto:Il 13/10/2014 14:36, matteo ruffoni ha scritto:poi ci sarebbero da approfondire altre questioni pratiche: quali e quanti sono i documenti che nascono da SGA (almeno averne una stima), la mia opinione è che sia sovradimensionato (cioè raccolga persino troppi dati in realtà spesso nemmeno usati), ma non ho le idee chiare e varrebbe la pena confrontarsi un attimo, ad esempio prima ero all'enaip e arrivavano qualche decina di passerelle all'anno, le registrazioni SGA alla fine servivano solo in qualità di complicazioni burocratiche , piuttosto che di informazione sull'allievo in entrata, ma ripeto è una opinione da approfondirePer ora, di documenti ce ne sono abbastanza e ti devo dire che noi ne usiamo tanti; non saprei fare una stima ma credo sopra il 70 %. Anzi, se il programma fosse più flessibile, ti dirò che ne useremmo anche di più. scusa non ho capito il 70% di cosa?
I documenti che nascono da SGA.
Quelli insostituibili sono le pagelle perché i dati sono troppi per giustificare una gestione alternativa (doppia). Il problema è che io non sono in grado di giudicare quanto e se SGA / RED come tali siano convertibili affinché funzionino con Open o LibreOffice. nessuno di noi lo savero è che l'esperienza dell'anno scorso con Invalsi sta un po' lì a dimostrare che alcune cose le si possono fare, la versione compatibile Java e di conseguenza linux è stata fatta in pochi mesi e testata e messa in pista in una settimana (ancora grazie a Paolo e a Lillox e all'ingegner Villani), poi però è stato il pubblico non pagante a non usarla a sufficienza ;-)
Verissimo. Però anche qui, dipende dai singoli utenti (docenti, in questo caso). Se c'è un dirigente, o un referente INVALSI illuminato, o un docente che "contamini" i colleghi allora si potrà fare. Altrimenti è come lottare con i mulini a vento.
Qualcuno aveva suggerito anche di utilizzare form online che poi creino automaticamente dei PDF il ché secondo me sarebbe la soluzione migliore se ogni scuola non volesse avere il proprio modello con i fiorellini o le giraffine lungo i margini. certo anche io concordo C'è qualcuno che possa buttare un'occhiata sul codice? C'è qualcuno dei tecnici (pardon, assistenti di laboratorio :D) o insegnanti che possa andare nella propria segreteria a perdere un'oretta e vedere come funziona lo SGA/RED? (il tecnico della scuola dove lavoro non è interessato all'argomento open quindi...) Potrei chiedere se posso mostrare il mostro a qualcun esterno ma non credo che me lo permetterebbero per (giusti) motivi di privacy.Sto usando il red che penso prenda i dati da SGA, all'incontro è stato consigliato di usarlo con firefox perchè ha qualche problema di compatibilità con al versione 10 di explorer ;-), forse tra un po' diventerà incompatibile anche con ms office e allora..... ;-)
Hehehehe verissimo. Non sai la gioia di mettere il cartello di usare il Firefox con font dimensione 90 nella sala docenti :)).
ciao matteo V.qualche tecnico potrebbe anche aiutarci a capire meglio a grandi linee come di potrebbe fare il cambiamento, cosa comporta produrre documenti odf oppure xml interoperabili, etc etc, almeno di diventare un minimo consapevoli nel momento in cui lo proporremo in pubblico 3 (facoltativo ma meno impegnativo) una volta istruita la "pratica" attivare i nostri contatti politico-amministrativi-dirigenziali a nome dell'associazione Per scatenare i programmatori ci vuole qualcuno che abbia già scritto le specifiche, visto che si sostiene che il problema sia seguire le specifiche e non le specifiche stesse... Io come specifica scriverei, tra le altre: "...deve produrre un risultato che sia in un formato (possibilmente? aperto) standard compatibile con (tutte |la maggior parte del)le piattaforme disponibili in modo da non forzare la segreteria all'uso di una o l'altra piattaforma software" che ne dite? sopra ho fatto un po' di proposte ciao matteo -- Marco Ciampa I know a joke about UDP, but you might not get it. +--------------------+ | Linux User #78271 | | FSFE fellow #364 | +--------------------+ --Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx <mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx>